L'asta che farà battere il cuore
Un gruppo di artisti, in prevalenza pittori, che fanno riferimento allo storico Caffè Letterario le Giubbe Rosse, di recente hanno costituito tra di loro una Rete denominata ‘Rete artistica Giubbe Rosse’, il cui scopo precipuo è quello di portare l’arte anche fuori dei luoghi tradizionalmente utilizzati per esposizioni, dibattiti, eventi in genere e offrirla a persone che difficilmente hanno possibilità di ‘partecipare’.
Questo gruppo di artisti - che ad oggi hanno all'attivo un buon numero di iniziative - hanno in primis pensato a iniziative a favore di soggetti deboli, quali anziani ricoverati in strutture di accoglienza e persone con disagio di natura varia. L’arte è così diventata un tramite per aiutare questi soggetti, sia come momento di svago, ma anche, più importante, per dare nutrimento allo spirito, spesso represso in situazioni di esclusione. Da successivi incontri avvenuti alle Giubbe Rosse, in occasione di eventi riferibili agli amici di AIAU Onlus, è nato poi un progetto in collaborazione tra la Rete e, appunto, AIAU Onlus che si concretizzerà nei prossimi mesi.
Si tratta di un’asta di quadri il cui ricavato viene destinato a concorrere al finanziamento del progetto "Un gelato per l’Etiopia...PER IL DIRITTO A NON EMIGRARE’ messo in cantiere da AIAU onlus con la soprintendenza dell’imprenditore fiorentino del ramo Aldo Baroncini seguirà l’organizzazione dell’asta, per AIAU Gianna Consigli commercialista e comunicazione, Vera Bartolini settore amministrativo, Barbara Cei settore adozioni Massimiliano Rucireta Avvocato ed esperto di grafica; per la ‘Rete’ il referente Giovanni Mazzi e Rita Taglianetti pittrice con origini etiopi.
La date scelta per l’evento è il 2 dicembre, domenica, il luogo le Giubbe Rosse, in piazza della Repubblica a Firenze. In quell'occasione i pittori della Rete offriranno le proprie opere che verranno battute con una ‘base d’asta’, per evidenti ragioni, inferiore a quelle che sono le abituali quotazioni di questi artisti.
Un’iniziativa, questa, che salda la collaborazione tra AIAU e la Rete, confermando la vocazione di entrambi ad operare concretamente a favore di iniziative umanitarie; l’Associazione ‘Amici delle Giubbe Rosse’, che cura la parte ‘culturale’ dell’attività del caffè farà la sua parte per quanto concerne l’organizzazione e pubblicizzazione dell’evento che, occorre ricordarlo, va nella direzione di un ‘uso’ dell’espressione artistica non più solo come didattica dello spirito, ma anche come strumento concreto e vivo di utilità sociale.
Jacopo Chiostri
giornalista e scrittore
Gli artisti della Rete Artistica Giubbe Rosse Arte Fuori...